Secondo Wikipedia, il CTR è:
Il click-through rate (in acronimo CTR) (“Percentuale di clic” in italiano) è un tasso che misura l’efficacia di una campagna pubblicitaria on-line. Se un banner o messaggio pubblicitario esposto sul World Wide Web è visualizzato 100 volte (impression delivered, ogni volta che un banner è caricato su una pagina web ed essa è visualizzata nello schermo di un utente) e una persona vi clicca sopra, il CTR risulterà dell’1%; è quindi considerato un indicatore significativo dell’interesse dell’utenza nei confronti del messaggio proposto.
Il CTR è una percentuale. Si ottiene dividendo il numero dei clics che ha ottenuto un link per il numero di visualizzazioni di que link (cioè il numero di volte che un utente ha visto il link). Il tutto moltiplicato per 100.
Vediamo un esempio: Immaginiamo un risultato su Google che è stato visto 2000 volte ed ha ottenuto 30 clics, il CTR sarà::
Basta utilizzare la piattaforma di Google per i webmaster Google Search Console: al suo interno potrai consultare il CTR che hanno le pagine del tuo sito rispetto ai termini cercati su Google.
Clicca a sinistra su “Rendimento” e poi seleziona sul grafico la tab verde dove dice “CTR media”.
Il CTR è uno dei fattori principali che determinano il nostro posizionamento SEO. È quindi imprescindibile che i nostri backlinks siano corretti, non spammosi, e che arrivino da siti reali e seri.
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Adesso che sai cos’è il CTR, cerca di migliorare i risultati del tuo sito sulla SERP di Google in modo tale da ottenere più clicks e quindi più visite.