La parola meme, secondo Wikipedia, si riferisce a:
È un’idea, stile o azione che si propaga nella cultura di massa, spesso per imitazione, diventando improvvisamente famosa.
È una parola che è stata inventata da Richard Dawkings all’interno del libro «Il gene egoista». Deriva dal greco “mímēma” che vuol dire “imitazione”.
Questo concetto è stato poi trasportato a internet per descrivere idee che diventano virali o che vengono copiate e riproposte massivamente sui social, blogs, mails, etc…
Il formato di un meme può essere una frase, un’immagine, un video o un concetto più astratto. Di solito si tratta di pillole umoristiche (quasi sempre assurde) mentre alle volte si tratta di frasi un po’ più filosofiche. Diciamo che un meme non è solo uno scherzo o una presa in giro, c’è di più al di sotto.
Il punto cruciale dei meme è che sono un fenomeno internazionale che si propaga in poco tiempo come un virus grazie alla condivisione che viene fatta dei video, delle immagini, etc…
Non aspettarti di trovare delle opere d’arte: di solito le immagini vengono fatte con paint o al massimo con le funzioni di base di Photoshop. Quello che conta infatti è il concetto, non la rappresentazione grafica.