• Vai alla navigazione primaria
  • Vai al contenuto

VIVERE DI RETE

Trucchi SEO, crescita personale e un pò d'ironia

  • D+
    • Viveredirete+
  • Servizi
    • Posizionamento SEO
    • Corso La Baia del SEO
  • Chi sono
  • Cripto
    • Criptovalute: La guida definitiva
  • Guadagnare Online
  • Seo
    • Corso La Baia del SEO
    • Come creare un blog: la guida definitiva
    • Semrush: la guida definitiva
  • Cambiare Vita
  • Risorse
    • I Migliori Strumenti per il tuo Business su Internet
  • Blog
  • +

Ho salvato il culo a Dario Vignali

Home >> BlackHat >> Ho salvato il culo a Dario Vignali

maggio 16, 2018

Si vabbè, il titolo l’ho fatto per farvi entrare è 😉 si chiama guerrilla marketing.. Comunque esprime bene quello che è successo oggi. (se volete vedere la fine della storia qua  sopra  dovrete leggere fino alla fine)…

In realtà io non conosco Dario, semplicemente da quando ho aperto questo blog, ho cominciato a seguire tutte le web italiane che parlano di marketing online, superazione personale, etc… Una di queste web è la sua.

Come ben sapete, non trovo (magari non ho cercato bene, non saprei) in Italia nessuna web che a mio giudizio stia apportando del valore reale per le persone che vogliono entrare nel mondo del blogging. Si, mi riferisco ai circa 2000 post fotocopia su “come creare un blog” o “le grandi differenze fra blogger e wordpress” hehehe. Non me ne voglia Dario ma anche lui ha 1 post su questo (anche se il suo non è un blog “fuffa”) ;).

Mi direte:

Hey ma anche tu hai appena fatto un post su come creare un blog!

Esatto. Vediamo di capirci bene allora.

Quello a cui mi riferisco quando parlo di blogs che non apportano valore è molto facile da capire:

  1. Sono blogs che creano gli articoli quasi solo per guadagnarci con l’affiliazione
  2. Sono blogs che contengono articoli fuffa fatti solo per scrivere qualcosa (per me un articolo sulle differenze blogger-wordpress è un esempio di articolo fuffa)
  3. Sono blogs che non danno delle direttrici chiare per avere successo nell’argomento di cui stanno parlando e ne parlano solo superficialmente

Un esempio reale, successo qualche tempo fa:

Il mio caro amico Matt Cutts disse una cazz*** (e adesso è quando mi becco una penalizzazione manuale hahaha) e cioè che il negative seo non esiste e che non c’è niente che una persona possa fare per far prendere una penalizzazione a una web -> LOL

Un blogger fuffa farebbe un articolo riportando la notizia, dicendo che il negative seo non esiste.

Un blogger vero farebbe una prova spammando fino alla morte uno dei siti che ormai non usa più e dimostrando che viene cancellato dalla serp.

Questa è la differenza. Riportare le notizie senza fare un ragionamento critico e fidarsi semplicemente perché lo dice un impiegato di Google, lo può fare anche mia nonna.

Si ma di qualcosa si deve pur vivere

Si. Assolutamente. Ed è per questo che farò (ed ho fatto) delle guide che presentano i tools che uso.

Quello che non mi piace è quando qualcuno riduce il proprio blog ad un’accozzaglia di articoli che presentano i tools che “in teoria” sta usando e una serie di notizie prese dal web che non ha analizzato: per fare questo esiste l’ ansa amico.

Conosci labaiadelseo ?
labaiadelseo.com è il corso per vivere di rete più famoso in Italia. Dalla SEO alle criptomonete: tutto quello che ti serve per cominciare a vivere davvero di rete. È una grande opportunità per dare un cambio alla tua vita, dacci una occhiata, ti servirà 😉

Ma andiamo al dunque. Che sto divagando.

Come vi dicevo oggi stavo guardando un pò i backlinks di differenti web che sono tra le prime per alcune parole chiave che m’interessano. Nella guida di semRush spiego un pò come fare. Oggi però stavo usando ahrefs. Se non lo conoscete, ahrefs serve per sapere tutti i backlinks che ha una web (cioè tutti i siti che hanno un link verso quella web).

Quando ho cominciato l’analisi dei backlinks della web di Dario, il mio occhio da spammer ha visto subito una curva completamente all’insù:

Seo negativo a Dario Vignali
Seo negativo a Dario Vignali

che poteva indicare due cose:

  1. Dario è masochista/non sa nulla di penalizzazioni/ha comprato un gig di merda su fiverr tipo questo 😀
  2. Qualcuno fa il furbetto e vuole che Google lo penalizzi

A quel punto voi, membri della ciurma che conoscete il mio lato blackhat livello 10.000, avrete pensato:

Sicuro che Mazza non solo non glielo dice, ma aggiunge anche lui qualche link bastardo!

…e invece non avete capito proprio nulla dello spirito di questo sito (che poi fa parte dello spirito pirata). viveredirete non tratta di come distruggere gli avversari facendo il gioco sporco.

viveredirete.com spiega le tecniche che quasi nessuno dice per dare un “aiutino” al proprio blog senza essere penalizzato. Spiega i trucchi per guadagnare a seconda della situazione che si presenta. Spiega quali sono le cose importanti e quali invece no per scalare la serp.

Quello che ho fatto per aiutare un amico blogger (molto diverso da me, sia come modi sia come tempi sul web, ma pur sempre una persona onesta che fa il suo lavoro al massimo, dando un suo tocco personale agli articoli) è stato mandargli una mail dicendogli che lo stavano attaccando meschinamente.

Visto che è sempre connesso(anche quando è in vacanza… sindrome da astinenza Dario? hahaha) mi ha risposto in 2 minuti.

Dopo neanche mezz’ora abbiamo mandato tutti i link “pattume” all’inferno con il disavow tool.

Un pirata che si allea con una persona perbene. Chi l’avrebbe mai detto ;)?

Qui Dario racconta la faccenda… Voi invece fate i bravi o glielo dico a Matt…

...

Vuoi dare il passo definitivo verso l'indipendenza economica?

Qui su viveredirete ci sono decine e decine di consigli su come guadagnare con il web e le criptomonete e poter così cambiare vita.

Nel giugno 2017 ho creato labaiadelseo.com il primo corso in Italia che svela tutti i segreti per creare un reddito passivo utilizzando la SEO, l'affiliate marketing, il trading delle crypto, etc...

Provalo: utilizzando il coupon VIVEREDIRETE, otterrai 10€ di sconto sull'iscrizione.

Iscriviti a labaiadelseo!

  • Commenta con Disqus
  • Commenta con Wordpress
viveredirete

21 risposte a “Ho salvato il culo a Dario Vignali”

  1. massimo1940 ha detto:
    settembre 27, 2015 alle 1:50 pm

    In realtà Dario Vignali inonda le mail di tutti decantando WordPress, perché così prende la percentuale dal servizio di hosting di cui è affiliato: probabilmente qualcuno si è seccato di leggere le sue stupidaggini su WordPress.
    WP è un CMS serio, ma troppo spesso usato a sproposito: va bene per chi gestisce professionalmente siti di migliaia di pagine, ma negli altri casi ha tanti aspetti negativi e pochi positivi. E non lo dico solo io, basta leggere questi articoli:

    http://www.cmscritic.com/wordpress-joomla-and-drupalare-not-the-best-cms

    http://www.kalamun.org/it/notizie/web-design/quando-non-scegliere-wordpress.html

    E, se non siete ancora convinti, controllate la valutazione delle pagine fatte con WP su https://developers.google.com/speed/pagespeed/insights/ : il problema è nel software, non certo nell’hosting come dice Dario.

    Rispondi
  2. Frau Blucher ha detto:
    giugno 3, 2015 alle 2:58 pm

    Mazza sei un mito, ma non un vero bastardo. Uno vero lo avrebbe attaccato lui per poi avvisarlo, fare la figura dell’eroe e farsi citare sul suo blog !

    Rispondi
    • Mazza il Pirata ha detto:
      giugno 9, 2015 alle 1:33 am

      in tanti hanno pensato così… purtroppo oggigiorno il mondo prima pensa che tu sia uno stronzo e poi che tu possa essere diverso ed aver semplicemente aiutato qualcuno… prima o poi finiremo per estinguerci hehehe

      Rispondi
  3. Mirko Mlm Gold ha detto:
    maggio 2, 2015 alle 10:31 am

    Finalmente qualcuno che dice le cose che gli altri non dicono. Tra cui vorrei far notare che TUTTI i nostri grandi blogger (e ammetto che lo sono davvero) tra cui Dario, devono farla finita di promuovere Siteground, un buon host si, ma viene osannato oltre misura perché con il loro sistema di affiliazione si portano in tasca fino a 90€ ad utente…DITELO ALMENO!!!

    Rispondi
    • Mazza il Pirata ha detto:
      maggio 2, 2015 alle 6:46 pm

      ciao Mirko!

      sul fatto che dico le cose come sono (e che molta gente non lo fa).. è quello che cerco di fare da sempre con questo blog 😉

      su siteground, anche io lo promoziono proprio perché è il migliore (molto meglio dei vari hostgator, godaddy, etc… che pagano ugualmente gli affiliati ma non valgono neanche la metà di siteground).

      Rispondi
    • massimo1940 ha detto:
      settembre 27, 2015 alle 1:54 pm

      E dire la anche verità su WordPress:

      http://www.cmscritic.com/wordpress-joomla-and-drupalare-not-the-best-cms

      http://www.kalamun.org/it/notizie/web-design/quando-non-scegliere-wordpress.html

      Poi controlla su https://developers.google.com/speed/pagespeed/insights/ la valutazione dei siti fatti con WP (un problema di software, non certo di hosting come dice Dario, che prende la percentuale sugli hosting WP che vende).

      Vedo anche (www.instantpagerankchecker.com/) che il sito di Dario ha un misero Pagerank=2 : io con un sito di 5 pagine ho 4 , pur senza fare nessun SEO (altro settore in mano a venditori imbroglioni).

      Rispondi
      • Mazza il Pirata ha detto:
        settembre 30, 2015 alle 8:46 pm

        ciao Massimo,

        rispetto la tua opinione, anche se ci sono cose inesatte in quello che dici.

        wordpress come tutti i CMS è un modo semplice per fare un sito “custom” (cioè su misura) per un cliente non facendogli spendere migliaia di euro.

        Io ho molta esperienza in questo campo (sono stato per anni programmatore java, C# con frameworks come struts, spring, ejb, hibernate, etc…). i costi sono altri.

        premesso questo, wordpress, così come tutti i CMS fa quello che può fare ed offre quello che dice di offrire: una piattaforma molto semplice per far creare un sito anche a persone che non sanno nulla di programmazione.

        ogni piattaforma ha i propri problemi, nel caso di wordpress sono i plugins che possono essere creati da qualsiasi persona (affidabile o meno ovviamente).

        la quota di mercato che ha deriva dalla facilità d’uso. I cms concorrenti hanno una curva d’apprendimento che è ben più lunga.

        alla fine le considerazioni sulla bontà di una piattaforma piuttosto che un’altra derivano anche dal feeling che ha una persona con certe tecnologie.

        anche io, come Dario, se dovessi dire qual è l miglior CMS direi wordpress.

        sul fatto che il sito di dario abbia un pagerank di 2 dice ben poco. è un numero che ormai è datato e che non viene aggiornato da 1 secolo.

        parlando poi di hosting, un buon hosting è la base di qualsiasi sito. i tempi di caricamento sono chiave per evitare che i clienti se ne vadano ancora prima di entrare. senza parlare poi dell’uptime del sito.

        saluti

        Rispondi
        • massimo1940 ha detto:
          ottobre 1, 2015 alle 12:35 am

          Ogni informatico dice che è meglio quello che sa fare o quello che fa di solito, alla faccia della correttezza verso il cliente.

          Per fare un sito di poche decine di pagine (i più sono sotto le 10 pagine) non dirmi che WordPress è il più semplice come curva di apprendimento.

          Ho usato qualche decina di CMS per piccoli siti e anche un bambino li imparerebbe in qualche decina di minuti, perché hanno un pannello semplicissimo. Se contesti questo vuol dire che hai sempre usato CMS non adatti a questo scopo.

          Con WordPress le telefonate dei clienti per aiuto sono continu e quasi tutti rinunciano a gestirlo da soli: quando si accorgono che non ci riescono si rassegnan o a pagare il programmatore.

          Inoltre proporre un CMS con data base per poche pagine significa rendere complicate le cose semplici e non conoscere l’informatica. Un CMS con flat-file è di gran lunga più rapido e semplice da gestire: non si installa nulla e per cambiare provider sposti solo i file da un’altra parte. E paghi meno l’hosting.

          Dici che la velocità dipende dal provider? Bah. Col mio CMS nei siti su Aruba ottengo facilmente da Google Speed Test valori ben superiori al 90/100 . Ho misurato decine di siti WordPress: lo speed test dava sempre dal 40 al 70/100 . E anche il sito di Dario era fra questi.
          La spiegazione è banale: il data base fa perdere il 90% della velocità e tutte le altre inutili porcherie che ci sono in WP fanno il resto. Concordo con te che queste derivano spesso da plugin di terzi, ma questo è un ulteriore limite di WP: il 99% della gente che lo propone non sa usarlo.

          Rispondi
  4. Giuseppe Fortino ha detto:
    marzo 9, 2015 alle 6:08 pm

    I post scritti da persone che non hanno paura di dire come la pensano, fregandosene se tutto il resto del mondo pensa l’esatto contrario, sono sempre interessanti!

    Rispondi
  5. Andrea Tasselli ha detto:
    febbraio 27, 2015 alle 1:37 pm

    Ciao pirata!
    vorrei farti una domanda a proposito di quello che è successo a Dario Vignali. Io seguo Dario da molto tempo, e oltre ad essere un blogger molto famoso i suoi contenuti sono di qualità, così come la sua conoscenza del mondo informatico. Quindi mi chiedo: com’è possibile che un blogger di quel calibro possa essere attaccato così facilmente? Ovvero: esistono delle tecniche preventive per evitare di subire un attacco simile?
    Ora, tu giustamente penserai: vai tranquillo che in un sito come il tuo, che riceve una media di 20 visitatori al giorno, non deve nemmeno prendere in considerazione un’idea simile. E in fondo avresti ragione, ma lo chiedo per curiosità.

    Rispondi
    • Mazza il Pirata ha detto:
      febbraio 27, 2015 alle 1:55 pm

      ciao Andrea,

      vai tranquillo che in un sito come il tu hehehehe

      no aspetta…

      in realtà Dario alla fine non è stato attaccato “bene”… non svelerò di sicuro come fare seo negativo qui per evitare i “soliti” che poi lo usano contro di noi.,. basti dire che la curva che ho visto su ahrefs è quella di un gig su fiverr quasi sicuro…

      oltretutto è difficile fare seo negativo ad una web con una certa autorità ed anzianità perché google diciamo che non si fida del fatto che da un momento all’altro una web importante sia impazzita…

      detto questo, il modo migliore è guardare ogni tanti i propri link entranti.. non c’è altro da fare 😉

      Rispondi
  6. Mirco ha detto:
    settembre 20, 2014 alle 4:50 pm

    Me l’ero perso questo post! Bellissima la vignetta!!! hihihih Le fai tutte tu o utilizzi un programma? Davvero troppo forti!!! 😀

    Rispondi
  7. Un pirata ha detto:
    agosto 28, 2014 alle 1:52 pm

    Quindi ti è bastato copiare tutti i backlink segnalati da semRush nel disavow tool? È scritto comunque che tale operazione non è abbastanza. Farci un articolo a riguardo non sarebbe male.

    Rispondi
  8. Guest ha detto:
    agosto 20, 2014 alle 7:56 pm

    Incredibile pensavo di aver sfogliato tutta la rete ed oggi ho trovato un paio di blog molto interessanti tra cui il tuo.
    Mi ha colpito molto la volontà di dire quello che altri non dicono su tecniche seo senza ripetere sempre le stesse cose.
    Sono daccordissimo con questa visione.
    Avrai un nuovo follower.

    Rispondi
    • Mazza il Pirata ha detto:
      agosto 20, 2014 alle 8:45 pm

      questi sono i miei followers!!!! grandeeeeeee 😀

      Rispondi
    • Mazza il Pirata ha detto:
      agosto 20, 2014 alle 8:46 pm

      ha, dimenticavo, ovviamente dici “un paio” perché non vuoi dire solo il mio che sembra fatto apposta no? hahahaha

      Rispondi
      • Guest ha detto:
        agosto 20, 2014 alle 8:56 pm

        Ahah ma guarda io vado a periodi perché non lavoro con internet, più che altro sono una persona curiosa e affamata di informazioni 😉

        E’ da qualche settimana che ho ricominciato a guardare cosa si combina in rete per quanto riguarda il posizionamento sui motori di ricerca. Consigli utili trovati = 0. Solo fuffa…

        Poi, cercando un buon hosting per wordpress sono capitato sul sito di dariovignali che mi ha condotto a sua volta qui… Vediamo se mantieni la promessa 😉

        ps: mi sono iscritto alla newsletter e non trovo più la password della zona vip… un buon inizio

        Rispondi
        • Mazza il Pirata ha detto:
          agosto 20, 2014 alle 9:01 pm

          hahahaha togliti e iscriviti di nuovo 😀 hai riassunto il senso di questo blog: consigli utili trovati = 0. hahahahaha

          Rispondi
          • Guest ha detto:
            agosto 20, 2014 alle 9:28 pm

            fatto fatto… followami su twitter che ti volevo scrivere una cosa casomai dopo che ti ho scritto non mi followi più se non ti va…

  9. Luca Spinelli ha detto:
    agosto 15, 2014 alle 12:47 pm

    Vivi e lascia vivere è un detto che alcuni non hanno mai sentito dire sembra.
    Tanta tristezza vedendo persone che tentato di affondare il duro lavoro di altri solo per…mah, che motivi mai avranno? Sconcertante pena per loro.

    Un saluto,
    Luca.

    PS: Che occhio che hai avuto! eheh

    Rispondi
    • Mazza il Pirata ha detto:
      agosto 17, 2014 alle 10:09 am

      ciao Luca. alla fine quando ci sono dei guadagnai di mezzo arrivano sempre quelli che “io voglio la scorciatoia”.. Dario è una persona che pensa a fare dei buoni contenuti, no a guardarsi le spalle.. per quello lo hanno preso alla sprovvista.. la prossima volta comunque non succederà più 😉

      Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Copyright © 2019 · Roberto Mazzanti · Tutti i diritti riservati. · viveredirete.com è costruito con l'Aspire Theme - Contatto

viveredirete.com utilizza alcuni cookie per essere sicuro che tu possa avere la migliore esperienza sul sito. Se continui ad utilizzare questo sito, assumiamo che tu ne sia felice.OkLeggi di più