Saprete che la SEO è un’ottimizzazione interna ed esterna che facciamo ai nostri blogs e webs per fargli ottenere dei migliori risultati su Google. Dobbiamo seguire costantemente l’andamento dei nostri progetti per trovare le parti più deboli (per migliorarle), le parti migliori (e continuare a farle), oppure quelle che facciamo e non servono a niente (e smetterle di fare).
Per fare tutto ciò esistono circa 1.234.432.123 programmi e servizi web. I soliti cazzoni di quasi il 99% dei siti vi citeranno l’applicazione o il servizio web del quale sono affiliati per guadagnare dei soldi con la vostra iscrizione. Oggi vi dirò due piattaforme gratuite sulle quali quindi non guadagno proprio un bel niente e ve le consiglio perché son molto buone, nient’altro. Un’altra volta poi ve ne consiglierò una a pagamento… Il punto è che il difficile è tirare su un blog o una web con pochi soldi. Spendere 300€ per avere che ne so Semrush o Optimize press o un’altro programma, son capaci tutti, non c’è nessun merito.
Oggi cominciamo dalla base: cerchiamo un programma per analizzare l’autorità del nostro sito, i link entranti e le loro caratteristiche, l’impatto social ed altri dati interessanti. Questi due programmi li uso per analizzare le mie web e per vedere cosa fanno i miei concorrenti (maledetti!!! hehehe).
Analisi completa del tuo blog, WooRank
WooRank è un’ottimo servizio online per il SEO onpage (cioè per migliorare la nostra web internamente). Quello che ci da sono informazioni realmente utili: ci sono circa 13 sezioni e grafici completi con dati come contenuto, links, parole chiave, autorità, social networks, sicurezza, adattabilità agli smartphones e tablets, etc… L’unica pecca? Permette di essere usato una sola volta a settimana. Ma qua entro in gioco io: cambiando la nostra IP possiamo usarlo tute le volte che vogliamo!!! Personalmente uso Hide My Ass che mi offre dei proxy anonimi e sicuri per cambiare l’IP. Costa circa 20€ all’anno: ne vale assolutamente la pena. Lo possiamo usare anche quando stiamo costruendo i link in entrata per il nostro blog (dobbiamo infatti cambiare ip e cancellare i cookie del browser ogni volta che creiamo un blog finto solo per mandarci un link entrante o Google se ne accorgerà…).
OpensiteExplorer (Link Explorer) di MOZ
OpenSiteExplorer (adesso conosciuto come Link Explorer) è l’altro tool gratuito per analizzare la SEO di base delle nostre webs. Possiamo introdurre il nostro sito e fino a 5 siti dei concorrenti per fare una comparazione. Il tool è davvero ottimo: ci permette di scoprire perché i nostri concorrenti sono davanti a noi (che equivale a dirci come fare per sorpassarli).
La versione gratuita ci da i dati che vedete nella foto sopra: autorità del dominio (DA), i link entranti, il ranking delle keywords.
Alcuni consigli utili. Nella tab “Inbound links” (e in “Linking Domains” per i domini) troveremo tutti i link entranti verso di noi. Possiamo filtrare questi link a seconda se sono dofollow, nofollow, con o senza link equity, etc… Possiamo vedere se esistono dei link fatti apposta (qualcuno ci vuole male?) per farci perdere posizioni su Google: sapendoli possiamo poi dire a Google di non prenderli in considerazione (facendo un disavow).
La concorrenza è sempre in agguato per attaccare il tuo sito con SEO negativo e bisogna stare allerta. Ovviamente se il blog che avete è di barzellette non vi succederà. Ma se invece avete una web di successo dove magari vendete anche delle cose, statene pur certi.
Nella tab “Top Pages” si possono vedere le pagine più popolari del nostro blog/web. Se stiamo guadagnando attraverso l’affiliazione o la pubblicità, ci dobbiamo assicurare che in queste pagine aumenti al massimo il CTR dei nostri annunci o la conversione dei nostri prodotti come affiliati.
Nella tab “Anchor Text” possiamo vedere con quali parole chiave ci arrivano i link entranti. Ovviamente se avete fatto dei commenti in altri blog la parola chiave più usata sarà il vostro stesso nome hehehe
Per utilizzare la versione free di Link Explorer, dovrai semplicemente iscriverti.
Ciao Pirata, prima di tutto ti faccio i miei complimenti, non mi era mai captato di leggere un sito come il tuo! Volevo chiederti, cosa intendi per “Lo possiamo usare anche quando stiamo costruendo i link in entrata per il nostro blog (dobbiamo infatti cambiare ip e cancellare i cookie del browser ogni volta che creiamo un blog finto solo per mandarci un link entrante o Google se ne accorgerà…)”
ciao Andrea!
quando si creano dei blog satellite dove mettere alcuni backlink verso il proprio sito, è meglio farlo usando un proxy e sloggandosi dal proprio account di google. Considera che quasi il 100% dei siti usa analytics e quindi ti stanno traccando mentre navighi. Se a questo aggiungi che sei loggato con il tuo account di gmail google può risalire a te e sapere che sei tu che hai creato i blog satellite per fare dei link verso il tuo money site.
Cancellando i cookie, uscendo dal proprio account di google e usando il proxy, per google è tutto molto più difficile.
Un saluto
Grazie della spiegazione!!!!
P.S.
Fai un corso SEO come si deve dalla A alla Z!!! Sono stanco di leggere boiate che infestano la rete!! Sarò il tuo primo cliente!!!
ci sto lavorando… sto finendo il trasloco ancora a barcellona (ho appena trovato casa hehe).. è per quello che non ho scritto niente nell’ultimo mese…
Ciao Mazza, per nascondere l’ip può essere sufficiente torproject.org?
sì, però a volte è lentissimo 😉